giovedì 12 gennaio 2012

Risoluzione di un'immagine digitale



Nell’articolo precedente ho illustrato i principali formati di un’immagine digitale e la relativa qualità.
Un altro aspetto molto rilevante che caratterizza un’immagine digitale è la risoluzione.
Oltre ad influenzare il peso e le dimensioni di stampa, la scelta di risoluzione determina anche il tempo che la fotocamera impiegherà per la registrazione della fotografia. Maggiore è la risoluzione, maggiore sarà il tempo di attesa fra uno scatto e l’altro. Inoltre, vi sono casi in cui è possibile effettuare la stampa a risoluzioni inferiori, per un livello qualitativo richiesto minore, come per esempio per i quotidiani (100 dpi ‘pixel-per-pollice’), o per stampe di grandi dimensioni (200 dpi), utilizzando risoluzioni di stampa inferiori è possibile raggiungere dimensioni maggiori. 


 - Risoluzione 640*480 - L’utilizzo di una risoluzione così ridotta è altamente sconsigliato nel caso in cui si volesse stampare l’immagine. Questa opzione è stata pensata non per la stampa, ma per registrare immagini che occupano poca memoria, utilizzabili soprattutto su web o eventualmente per la visualizzazione tramite un televisore. Inoltre, considerando che le informazioni necessarie per acquisire un’immagine ad una risoluzione così ridotta sono quantitativamente molto contenute, è possibile effettuare molti scatti in rapida successione, senza lunghi tempi di attesa fra uno scatto e l’altro. Nella necessità di scattare molte fotografie in rapida successione da impiegare in un sito web, questa opzione potrebbe essere la più adatta.

 - Risoluzione 1024*768 - Questa opzione corrisponde alla risoluzione solitamente utilizzata nei monitor per computer da 15 pollici. Con tale risoluzione, per ottenere una stampa di buona qualità 300 dpi, le dimensioni sarebbero troppo limitate. Infatti tele opzione è stata pensata per la visualizzazione tramite un monitor (72 o 96 dpi) oppure un televisore. Il peso dell’immagine ottenuta con questa risoluzione è abbastanza contenuto e i tempi di scatto brevi.

 - Risoluzione 1280*960 - Questa risoluzione corrisponde a quella utilizzata dai monitor per pc da 17 pollici, per cui è più adatta ad una visualizzazione tramite monitor che alla stampa. Le dimensioni massime ottenibili potrebbero risultare accettabili, soprattutto se si deve effettuare una stampa di qualità non ottimale come per esempio per i quotidiani (100 dpi). Nel caso in cui le fotografie fossero destinate alla stampa, è consigliabile utilizzare risoluzioni superiori.

 - Risoluzione 1600*1200 - Questa opzione rappresenta la risoluzione adottata dai monitor per computer da 19 pollici. Il suo utilizzo è consigliato per fotografie destinate al web, ad applicazioni multimediali, alla visualizzazione tramite televisore, oppure alla stampa di quotidiani o riviste, poiché stampando ad una risoluzione di 100-150 dpi le dimensioni potrebbero risultare sufficienti. Considerando l’incremento del peso di un’immagine registrata con questa risoluzione rispetto alla stessa registrata con risoluzione inferiore (ad esempio 1024x768), valutare preventivamente le dimensioni massime necessarie, potrebbe risultare determinante a favore di un risparmio di memoria, consentendo di registrare un maggior numero di fotografie.

 - Risoluzione 2272*1704 - Con questa risoluzione si può ottenere una stampa di dimensioni accettabili. Per la stampa di fotografie nel formato standard 18x13 cm, questa opzione è la più adatta. Il peso delle immagini inizia ad essere consistente, pertanto se la disponibilità della memoria della fotocamera fosse limitata, si potrebbe ricorrere all’utilizzo di un fattore di compressione inferiore, l’opzione “normal” ad esempio rappresenta un ottimo compromesso in quanto offre un livello qualitativo che non si discosta molto da quello raggiungibile dalla modalità “fine”, mentre la memoria necessaria diminuisce notevolmente. Ho illustrato le opzioni “normal” e “fine” nell’articolo precedente.

 - Risoluzione 2592*1944 - Per ottenere stampe di dimensioni superiori allo standard 18x13 cm, occorre utilizzare risoluzioni particolarmente elevate. La maggior parte delle fotocamere digitali in commercio permettono di registrare fotografie a questa risoluzione (sensore da almeno 5 Megapixel), ma per poter stampare un’immagine in un formato molto grande occorrono fotocamere equipaggiate con sensori da 10 Megapixel e oltre. Con questa risoluzione si ottengono stampe a 300 dpi di dimensioni 22x16 cm. Per poter stampare per esempio un poster nel formato 40x25 cm, sarà necessaria una risoluzione di 4536x3024 raggiungibile solo grazie ad un sensore di 14 Megapixel. In alternativa si potrebbe scegliere di utilizzare una risoluzione di stampa inferiore, ad esempio 150 dpi, in modo da raggiungere dimensioni maggiori ma di minore qualità.

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