Bilanciamento del punto di bianco

Concludo la parte relativa all’acquisizione, iniziata qui, facendo qualche osservazione circa il bilanciamento del punto di bianco.

L’operazione di bilanciamento del punto di bianco serve a registrare i colori della scena nel modo più fedele possibile.

Le fotocamere digitali in commercio offrono tre possibilità: la modalità automatica, la modalità manuale che permette di scegliere diverse opzioni, la funzione “white balance preset”.

La modalità automatica spesso dà buoni risultati, ma in particolari situazioni potrebbe non risultare adeguata. In modalità manuale è possibile selezionare diverse opzioni che prevedono situazioni ricorrenti, come per esempio l’opzione “cloudy” da utilizzare nelle occasioni di cielo coperto, l’opzione “incandescent” se l’ambiente è illuminato con lampade a incandescenza.

Alcune fotocamere dispongono inoltre di particolari modalità che servono ad enfatizzare particolari condizioni di luce, come per esempio per rendere un tramonto più suggestivo si accentuano le sfumature di rosso con la modalità “alba/tramonto”. 

La funzione “white balance preset” consiste nel determinare il punto di bianco inquadrando un punto bianco della scena o in alternativa un foglio di carta in modo da eliminare dominanti di colore.